LE FINESTRE DI NOVEMBRE
per ensemble / for ensemble (2020/21)
dedicato a / dedicated to: Nomad Ensemble e Norio Sato - Italia

Commissionato da / commissioned by: Takako Arakida Fund
EDIZIONI SUVINI ZERBONI - MILANO
pages 1 - 3

Inevitabile iniziare sottolineando quanto sia onorato per questa commissione inserita nell'ambito dei festeggiamenti per i vent'anni di attività del Nomad Ensemble.
Anche per me si tratta di celebrare un percorso di collaborazione certo più breve ma costellato da eccellenti esecuzioni sia da parte dell'ensemble sia di Norio Sato in qualità di chitarrista.
Due sono le suggestioni principali che caratterizzano Le finestre di novembre: innanzitutto il legame con uno dei capolavori di Toru Takemitsu, November Steps, legame affettivo che si muove a livelli più profondi rispetto a citazioni o ricalchi stilistici del tutto assenti; ci si colloca piuttosto su piani emotivi più impalpabili, volti ad evocare un panorama fragile e autunnale.
Solo un frammento ricavato con una certa libertà dalla prima pagina di November Steps diviene regola sia per la struttura generale che per ogni scelta locale. È quindi un haiku di Shiki Masahoka ("Novembre/Appassite le punte/Nel campo di porri") a sostanziare in modo più esplicito l'ambientazione del brano, venendo richiesto agli esecutori di sussurrarne brevi frammenti nel corso della composizione. Il cammino si svolge quindi attraverso episodi per lo più esili, introspettivi e forse malinconici.
Rare sono le deviazioni volitive ed energiche, sempre riassorbite con rapidità nella soffusa esitazione di base.
Solo l'ultima sezione, ravvivata dalla luminosità di ottavino e clarinetto piccolo, sembra andare altrove, ma le finestre si aprono sulla serenità immobile del gelo invernale entro cui il brano si va a perdere nelle ultime battute.


le finestre di novembre




home